- La previsione:
Questa è una importante precisazione che ogni astrologo dovrebbe fare.
Quando si studia un cielo di nascita e relativi oroscopi è importante avere in chiaro che l’astrologia NON può e non DEVE vedere “tutto”.
Il principio è lo stesso di osservare le previsioni meteo prima di decidere la partenza per una destinazione.
Noi possiamo avere una previsione (anche questa espressa con una percentuale di errore, dove una alta percentuale esprime la grande possibilità e la minore il contrario) ma starà alla persona in esame SCEGLIERE se partire e recarsi nel luogo interessato dall’evento.
In astrologia le cose sono più complesse ma questo esempio è molto significativo per avvicinarsi ad uno studio astrologico con efficacia e utilità.
Molti astrologhi in buona fede o meno possono spaventare, illudere ma ancora peggio provocare vere e proprie PARALISI PSICOLOGICHE quando analizzano il potenziale che un cielo al momento della nascita indica.
Infatti noi veniamo creati e condizionati dal contesto di nascita, soprattutto nei primi anni di vita, ma più avanti andiamo negli anni e
e più diventiamo (ANCHE) EFFETTO delle nostre SCELTE e COMPORTAMENTI
Lo stesso dicasi per le previsioni e lo studio di periodi passati della nostra vita.
Un evento (schematizzato come un diagramma a 360°) rappresenta un contesto (parte azzurra) un autore (parte rosa) che reagisce agli eventi portando energia “propria” all’evento.
Il mio lavoro quindi sarà l’analisi soprattutto della parte azzurra (cioè il contesto inteso come cielo di nascita).
Tutti noi facciamo parte di questo contesto, essendo come un “ingranaggio” di un immenso meccanismo.
Ma le scelte personali della persona in esame (parte rosa) resteranno sempre incognite all astrologo, e devono restare tali.
Ogni persona deve ricevere dall’astrologia gli strumenti per conoscere a pieno se stessa ed avere “previsioni del tempo” utili per saper gestire al meglio i cicli della propria vita.
Amo utilizzare queste immagini per sintetizzare cosa ho realizzato con i miei anni di studio e di pratica astrologica.
Immaginate una barca a vela, con questa navigare in un tratto di mare per poi approdare al porto.
Noi abbiamo in mano il timone per gestire le correnti e le corde per gestire il vento, controlliamo quindi timone e vele mettendo una nostra azione ed un NOSTRO concorso agli eventi. (La parte rosa descritta nel diagramma circolare).
Ma NON controlliamo correnti marine e venti. (La parte azzurra descritta nel diagramma circolare).
Ecco che uno studio astrologico ci darà indicazioni su quali "correnti marine" e venti la nostra "nave" comincerà il suo viaggio e quali incontrerà nel durante. Noi abbiamo in mano il timone (le nostre scelte) ma non controlliamo le correnti del vento e dei mari (condizionamenti e forze astrologiche).
Se ci paragoniamo ad un Iceberg un approfondimento astrologico ci permette di vedere "la parte sommersa" dove la parte emersa risulta quello che normalmente vediamo di noi stessi e che spesso crediamo sia la nostra totalità.
Invece ci sono forze dentro noi che ci condizionano molto di più di quello che immaginiamo, che provengono dal nostro vissuto infantile e karmico.
Diventarne consapevoli ed "accendere la luce" in una stanza buia ci permette di VEDERE e di prendere atto potendo camminare senza URTARE in pericoli e di SCEGLIERE con PIENA VISIONE da che parte andare, senza misteriosi impedimenti e freni.
Spesso l´astrologia viene spesso presentata in maniera superficiale usando le caratteristiche di un solo segno per descrivere una personalità e un destino. Ad esempio “Io sono del segno della Bilancia, con queste caratteristiche e comportamenti”, oppure “lui è Sagittario e si comporta sempre come tale”.
Questo oltre ad essere superficiale può risultare anche dannoso, rischiando di provocare la paralisi psicologica della persona in esame dove questa si auto convinca di avere un comportamento unico stampato da esprimere con le stesse modalità in ogni occasione, luogo e circostanza. Ancora peggio se si sta focalizzando su un simbolo che non rappresenta la persona in esame.
Uno studio astrologico completo non si limiterà a descrivere un solo segno ma un disegno di pianeti, simboli e settori del cielo che si scambiano ed intrecciano significati come un'equazione che utilizza diverse incognite (segni, pianeti, settori del cielo).
Quando l'astrologia viene utilizzata come strumento di analisi di una personalità dovrebbe seguire un approccio olistico.
Cosa significa approccio olistico? Ritengo che "Olistica" sia la parola chiave della visione e la consapevolezza in astrologia che ho raggiunto dopo anni di studio e pratica e ricerca personale. Le discipline definite olistiche infatti non concentrano la loro attenzione ad un solo dettaglio ma lo osservano in un contesto più vasto agendo di conseguenza.